Di fatto siamo circondati da persone tossiche.
Persone che sono egocentriche, arroganti, rancorose, amareggiate, poco amate, invidiose o disfattiste, che non vogliono vedere il successo o la felicità altrui. Esse sono persone persone che minano le relazioni e le amicizie con intrighi, critiche esagerate, mancanza di considerazione e rispetto per l’altro, abuso verbale o fisico. Persone molto pericolose, soprattutto energeticamente, con le quali è difficile convivere.
Queste persone tossiche finiscono, in qualche modo per avvelenarci, direttamente o indirettamente, subendo la loro influenza, sia con atti sia con omissioni.
Può succedere, nella peggiori delle ipotesi, che cercando di evitare queste persone, rischiamo di agire nella loro stessa maniera. Sono persone nocive, che, con la loro presenza, danneggiano anche il nostro comportamento, portandoci a procedere e a prendere decisioni che, in altre circostanze, potrebbero essere completamente differenti.
Sono tossiche perché possono risvegliare la parte peggiore di noi, non solo nel senso di malizia o crudezza, ma nell’autonomia, privandoci di energia, iniziativa e potere decisionale. Diventiamo stagnanti, ipnotizzati, paralizzati, in balia del loro influsso negativo.
Sono veri vampiri energetici, privi di luce propria, che consumano l’energia vitale altrui, che esplorano e manipolano le persone, a scapito loro e dei loro interessi; in poche parole, per sostenersi vivono a spese dell’energia degli altri.
Tossiche sono quelle persone che sanno tutto della vita di altre persone, ma che non possono e/o riescono a gestire la propria. Sanno come dare consigli, come usare strategie per mantenere ricca l’attenzione dell’interlocutore, ma dietro le quinte, nella loro vita personale, nella vita intima, sono persone che non prendono i loro consigli per sé stessi.
Sanno guardare all’esterno, evidenziare i difetti, i problemi, gli errori degli altri, per nascondere in qualche modo i propri. Sono i “so tutto”, “l’unicità”, solo loro sono nella ragione; non sopportano di essere contraddetti né confrontati. Quando si accorgono di essere “scoperti”, perseguitano la persona fino a quando non la “liberano dal loro incantesimo”, allontanandosi in modo taciturno; o si vendicano. Il loro ego è superlativo per compensare la loro estrema mancanza di Amore Proprio. Usano le persone in base ai loro interessi e quando non sono d’accordo con le loro idee le scartano senza considerazione.
La tossicità risiede esattamente nel fatto che non ci si accorge di essere manipolati o influenzati.
Si diventa ipnotizzati, affascinati, immersi in un’immensa illusione, fino al giorno in cui ci si sveglia e ci si preoccupa prendendo coscienza di quanto si sta male, di come si sta morendo interiormente; ci si accorge allora che occorre agire con urgenza. Occorre dare un taglio netto, per la nostra liberazione, per salvare la nostra salute, mantenendo tranquillità psichica e gioia di vivere; soprattutto per essere equilibrati e stabili con se stessi.
Nella propria ricerca di felicità, attraendo tutto ciò che è allegria e benessere, il grande segreto è quello di non lasciarsi influenzare, allontanarsi ed evitare la convivenza con questo tipo di persone. Ciò non significa, relazionandosi con essi, alimentare dentro di sé sentimenti negativi; ma preferibilmente visualizzali felici e riconoscenti, emanando energie e vibrazioni positive.
Rifletti, convivi intimamente con una persona tossica, che sia in famiglia, nel lavoro, a scuola, o nelle “amicizie”?
Presta attenzione, allontanati, rimani lontano il più possibile da queste persone. Abbi cura di te, preservati, sii te stesso, sii pieno e felice.
Ma soprattutto perdona sempre queste persone, perdonale nel tuo cuore, in molte occasioni non hanno coscienza dei loro propri malefici.
Arion Krasniqi